Cagliari da scoprire

Cagliari è senza dubbio una delle destinazioni più affascinanti che potete raggiungere sia via mare che via cielo

Con i suoi monumenti storici, testimoni di grandi culture del passato, le sue spiagge di acqua limpida ed i suoi panorami mozzafiato, il capoluogo sardo vi conquisterà al primo sguardo.

Il collegamento con Civitavecchia è garantito settimanalmente delle navi traghetto Grimaldi Lines, a bordo delle quali potrete anche imbarcare la vostra auto e spostarvi nei dintorni.

Se invece vi state chiedendo cosa vedere e cosa visitare una volta arrivati a Cagliari, beh non ci sarà che l' imbarazzo della scelta e scoprirete presto che questa città a misura d' uomo vi regalerà una  vacanza perfetta

A Casa Nostra si trova a breve distanza dal Porto di Cagliari raggiungibile a piedi o con i mezzi pubblici da piazza Matteotti o dalla Via Roma.

1. IL QUARTIERE CASTELLO ED IL CENTRO STORICO

La maggior parte dei monumenti più belli da visitare a Cagliari si trovano nello storico quartiere di Castello.

Con le sue imponenti mura, le Torri di San Pancrazio e dell’Elefante, il Bastione di Saint Remy, la Porta dei Leoni, la Cattedrale di Santa Maria, le strette viuzze e gli antichi palazzi signorili, la Cittadella dei Musei e le botteghe di antiquari e artigiani, il quartiere medievale di Castello è il vero cuore di Cagliari .

Il B&B A Casa Nostra si trova proprio ai piedi di Castello vedi google maps

A circa 100 metri di distanza dal mare, questo quartiere è stato fondato dai Pisani nel XIII secolo. Da allora, fino al secondo dopoguerra, è stato la sede del potere e delle residenze nobiliari del Regno di Sardegna.

Come avrete già capito, fare una passeggiata tra le vie del quartiere è un must assoluto che non potrete lasciarvi sfuggire! Scoprendo angoli suggestivi e respirando la vita di un tempo nel quartiere ancora ricco di particolarità che ricordano le vecchie città spagnole

2. LA SPIAGGIA DEL POETTO

Davvero imperdibile, durante il vostro soggiorno, una visita al Poetto, la principale spiaggia di Cagliari che si estende per circa 8 km dal promontorio della Sella del Diavolo sino al litorale di Quartu Sant'Elena.

Un piccolo paradiso a pochi passi dalla città dove potrete sia trascorrere una giornata in pieno relax sia divertirvi grazie alla sua intensa vita notturna tra locali, bar e discoteche.

La spiaggia, inoltre, offre una ampia scelta di servizi, parcheggi, stabilimenti attrezzati, gelaterie, e molto altro.

3. LA CATTEDRALE DI SANTA MARIA A CAGLIARI

La Cattedrale di Santa Maria è forse il monumento più importante del quartiere Castello. Eretta dai Pisani nel XIII secolo sulle rovine dell'antica chiesa di Santa Cecilia, si presenta come un connubio di diversi stili artistici e custodisce 7 secoli di memorie storiche della città.

Al suo interno si trovano diverse opere tra cui la scultura lignea della Madonna col Bambino, di scuola veneta (seconda metà del XIV sec.), alcuni dipinti del XV secolo, importanti pezzi di oreficeria d'argento, una grande composizione sul soffitto centrale, opera di Filippo Figari e molto altro.

Da segnalare, sotto il presbiterio, anche il Santuario Sotterraneo dei Martiri, scavato nella roccia dall’arcivescovo Francisco D’Esquevel nel XVI secolo, con decorazioni di stucco barocche, di tipo siciliano, risalente al 1618.

4. LA CITTADELLA DEI MUSEI

Nella zona a nord del colle su cui sorge il quartiere di Castello, si trova la cosiddetta Cittadella dei Musei, il polo museale di Cagliari.

Tra le mostre permanenti è possibile visitare il Museo Archelogico, recentemente impreziosito dai Giganti di Mont'e Prama rinvenuti dagli scavi archeologici di Cabras; la Pinacoteca Nazionale che ospita dipinti di artisti sardi dal Cinquecento al Novecento, opere dei secoli XV-XVIII di scuola genovese, napoletana e romana e molto altro; il Museo delle cere anatomiche Clemente Susini, che ospita una fra le più interessanti collezioni di cere anatomiche esistenti al mondo (non adatto ai deboli di stomaco!) ed infine il Museo civico d'arte Siamese (MAS) intitolato al collezionista cagliaritano Stefano Cardu.

Ognuno di questo musei racconta una storia a se, e ognuno merita di essere visitato con calma e relax. Inoltre dalla sommità del colle potrete godere anche di una magnifica vista a 360° su tutta la città!

5. IL BASTIONE DI SAINT REMY

Impossibile non notarlo, il Bastione di Saint Remy, è una delle fortificazioni più importanti di Cagliari ed è una tappa obbligatoria per chi visita la città.

Costruito sulle antiche mura della città alla fine del XIX secolo, deve il suo nome al primo viceré piemontese, Filippo-Guglielmo Pallavicini, barone di Saint Remy.

Nel 1901 viene inaugurata la scalinata a doppia rampa con la quale si entra dalla piazza Costituzione, si interrompe nella passeggiata coperta, e si conclude sotto l'arco di Trionfo nella terrazza di Umberto I: da quassù godrete di una una straordinaria vista su tutta la città e sul Golfo degli Angeli.

Una breve scalinata porta ad un altro piazzale intitolato a Santa Caterina. Semidistrutto dai bombardamenti del 1943, l’imponente complesso è stato ricostruito nel dopoguerra seguendo il disegno originale.

Cuore pulsante della città, il quartiere Marina, costruito tutto intorno al porto di Cagliari ha ancora il sapore degli antichi borghi di mare.

Tra palazzi storici, chiese antiche e negozietti, potrete fare una semplice passeggiata all'insegna dello shopping ed assaporare gli odori invitanti delle piccole botteghe di spezie.

Questo antico quartiere, un tempo abitato da pescatori e commercianti, oggi è il biglietto da visita della città ed il luogo ideale dove trascorrere la serata in uno dei tanti ristoranti, tra i profumi ed i sapori tipici della cucina cagliaritana.

7. IL PARCO DI MONTE URPINU

Monte Urpinu, a pochi passi dal centro città, è senza dubbio il parco più importante di Cagliari.

Meta ideale per tracorrere una piacevole giornata con tutta la famiglia, un pic-nic o una passeggiata tra pini e laghetti, il parco si trova a circa 98 metri dal livello del mare e si estende su una superficie di ben 247.000 metri quadrati.

Al suo interno è possibile incontrare cignitartarughe e anche meravigliosi pavoni che girano liberi. Percorrendo i vialetti che fiancheggiano il colle potete salire fino al Belvedere, una terrazza naturale da cui godere di una magnifica vista su tutta la città: il centro storico, le Saline di Molentargius, il lungomare del Poetto ed il promontorio della Sella del Diavolo.

Quassù a farvi compagnia, c'è la caratteristica Statua di San Francesco d'Assisi realizzata da Martini nel 1984.

8. LA BASILICA E SANTUARIO DI NOSTRA SIGNORA DI BONARIA

Un'antica legenda narra che il 25 marzo 1370, una nave proveniente dalla Spagna, si sarebbe trovata nel mezzo di una tempesta che obbligò i marinai a gettare in mare tutto il suo carico, tra cui una misteriosa cassa arenata ai piedi della collina di Bonaria.

Nessuno riuscì ad aprire o sollevare la cassa, ad eccezione dei frati della Mercede che la trasportarono fino alla piccola chiesetta sulla collina e ne scoprirono il contenuto. La cassa conteneva una statua della Madonna con il Bambino, che teneva nella mano destra un cero ancora acceso.

Con l’arrivo della Madonna miracolosa, venerata dai fedeli e invocata dai naviganti come loro protettrice, la chiesetta divenne il Santuario di Nostra Signora di Bonaria.

Il notevole afflusso di pellegrini spinse i frati a erigere una chiesa più grande. I lavori iniziati nel 1704 si protrassero per lunghissimi anni. Nel 1926 il più grande tempio cristiano dell’isola fu consacrato ed ottenne il titolo di Basilica minore. Nel 1908, San Pio X proclamò la Madonna di Bonaria Patrona massima della Sardegna.

Il complesso della Basilica di Bonaria include il Monastero 2 Chiese e sorge su una bellissima posizione, con un'ampia vista sul mare e sul Golfo di Cagliari.

Una curiosità: La basilica fu la prima tappa del pontificato di Papa Francesco, che qui venne non appena nominato Santo Padre.

9. LA TORRE DELL’ELEFANTE E LA TORRE DI SAN PANCRAZIO

Le due torri dell’Elefante e di San Pancrazio, costruite dai Pisani intorno al XIV secolo segnano il profilo dell’antico quartiere del Castello e sono il simbolo della città.

Entrambe sono fatte per 3 lati di calcare bianco di Bonaria sui quali si affacciano sottili feritoie mentre il quarto, rivolto verso il quartiere di Castello è aperto e mostra diversi piani costituiti da ballatoi di legno.

La Torre di San Pancrazio è la più alta tra le due (36 metri) e la prima ad essere stata costruita (1305). I suoi tre massicci portoni e le due pesanti saracinesche proteggevano l’ingresso nord del Castello.

La Torre dell'Elefante (1307) con i suoi 30 metri e il robusto portale a saracinesca, invece, deve il suo nome al piccolo elefante scolpito su un lato.

Entrambe, originariamente costruite per difendere la città dalla minaccia degli Aragonesi vennero adibite nel corso del tempo ad altre funzioni: magazzino, polveriera, armeria e anche prigione.

10. IL PARCO DI MOLENTARGIUS SALINE

Consigliatissimo a chi ama stare a contatto con la natura, il Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline, si estende su un territorio di circa 1600 ettari tra la città di Cagliari e Quartu Sant'Elena, affacciandosi anche sul Lungomare del Poetto.

Una vera e propria oasi in mezzo alla città con lunghi sentieri da percorrere correndo, passeggiando o pedalando con la vostra bicicletta.

L'attrazione principale, diventata ormai simbolo del parco stesso è data dalla presenza di bellissimi esemplari di fenicotteri rosa insieme a moltissime altre specie di uccelli selvatici tra cui il Germano reale, il Canapiglie ed il Mestolone, il Moriglione e la Moretta, il Pollo sultano, la Folaga e la Gallinella d'acqua.

Tra gli uccelli acquatici è possibile imbattersi anche nell'Airone, la Garzetta, il Cavaliere d'Italia, Avocette, il Cormorano, il Martin Pescatore e altri.

L'ingresso è gratuito ed il nostro consiglio è di esplorarlo in bicicletta: presso l’Edificio Sali Scelti è disponibile un servizio di noleggio bici e una stazione di bikesharing all'ingresso di via La Palma, telefonando al numero: 070-37919201.

Con circa cinque ettari di estensione complessiva, il Parco della Musica va ad arricchire le aree verdi presenti nel quartiere Fonsarda. 

Il Parco della Musica rappresenta un complesso polifunzionale articolato in numerose aree, realizzato con uno stile moderno che coniuga lastricati marmorei e piattaforme lignee. Sono numerosi gli accessi alle aree: Via dei Giudicati, Via Giudice Torbeno, Via Cao di San Marco, Via Ottone Bacaredda e Via Sant’Alenixedda a 7 minuti a piedi da A Casa Nostra vedi google maps

All’interno del parco, dall’ingresso nord verso sud, si trova un piccolo e sinuoso fiume artificiale popolato da diversi esemplari di avifauna, accompagnato nel suo breve corso da una fila di panchine sul lato ovest e da un’area prativa sul lato est, ornata da alberi e piccole siepi.

Nel cuore del Parco della Musica si trova il Teatro Lirico di Cagliari, importantissima sede artistica sarda. Nell’area a sud-est del parco, incastonata tra l’Auditorium Conservatorio di Musica e il Teatro Lirico, si trovano la Piazza Amedeo Nazzari e l’Arena del Parco della Musica intitolata alla soprano cagliaritana prematuramente scomparsa Giusy Devinu, area utilizzata per esibizioni musicali durante le stagioni calde.

Modalità di accesso: È possibile accedere da Via Sant’Alenixedda, da Via Bacaredda, da Via Cao di San Marco, da Via Giudice Torbeno, da Via dei Giudicati.